GRAZIE a tutti quelli che ci hanno aiutato nella giornata della Raccolta del Banco Alimentare. Imola 27 novembre – Ieri durante la ventesima Giornata Nazionale della Colletta
Alimentare sono state raccolte, da 145.000 volontari, 8.500 tonnellate di alimenti, che
verranno distribuiti nei prossimi mesi alle oltre 8.100 strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare per sostenere 1 milione e mezzo di persone bisognose.
I recenti drammatici eventi dei sisma e delle alluvioni hanno impattato il risultato della raccolta di ieri, (- 5% rispetto al 2015) sia perché impraticabile in molti supermercati allagati o insicuri in Piemonte, Liguria, Marche, Abruzzo, Umbria, sia perché la chiamata alla solidarietà, così frequente e continua, ha talvolta limitato le risorse di chi dona, nel perdurare di una severa crisi economica, ancora subita gravemente dalle famiglie. Le flessioni si sono avvertite di più nelle grandi città, specialmente nelle regioni settentrionali.
“Nonostante questo la Colletta Alimentare si conferma un’esperienza che coinvolge tutti –
dichiara Andrea Giussani Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus – persone
nelle più diverse situazioni personali e sociali, talvolta drammatiche”.
La Colletta Alimentare si è tenuta anche in 24 carceri, tanti detenuti hanno dedicato la loro libertà vigilata aiutando nei supermercati o nei magazzini; famiglie di terremotati e di sfollati hanno fatto la spesa o si sono costituiti in gruppi di volontari nei supermercati delle città che li accolgono temporaneamente.
Ieri è arrivato questo sms da una volontaria, che ha perso la casa a Tolentino: “Che c’è di diverso dagli altri anni? Forse che torno in camper … ma non è neanche il non aver casa il più grande dei problemi. Mi rendo conto che il bisogno grande che ho dentro ora, scosso dalla realtà che vivo, è stato sollecitato dal gesto della Colletta, fino alla commozione”.
Qui i commenti e i risultati della Raccolta a livello Regionale.